Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso

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Camillo Golgi 50 occorrenze

Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso

disegnate nella tavola XIII. è appena accennato per la dimostrazione di altra fra le molte differenze che si osservano riguardo al punto di emanazione

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Cellula gangliare appartenente al terzo medio circa della corteccia della circonvoluzione centrale anteriore (uomo). Il prolungamento nervoso di

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Relativamente al punto di emanazione del prolungamento nervoso, non havvi una regola costante. Nella gran maggioranza dei casi ha origine dalla parte

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Limitando il confronto alle cellule dello strato grigio circonvoluto, noterò come le differenze si riferiscano alla grandezza, alla forma ed al modo

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1. Al diverso sviluppo dei singoli strati.

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Le irregolarità si riferiscono tanto alla struttura, quanto al modo di decorrere ed al grado di sviluppo. Delle differenze di struttura farò un cenno

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Riguardo alla scimmia, i due soli casi che ebbi l'opportunità di studiare (Makacus cynomolgus, Cynocephalus Babuin), quanto al grado di sviluppo

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Al seguito di Bidder potremmo annoverare una lunga schiera di osservatori, che, negli speciali lavori da essi pubblicati intorno alla fina

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— il foglietto esterno od esoderma — essendo che la lamina midollare che dal foglietto medesimo si sviluppa, dà origine non soltanto al sistema

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esodermica al pari delle cellule nervose, dall'altra si asserisce che lo stroma interstiziale deriva dal mesoderma, come il comune tessuto connettivo, al

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Nell' esposizione di Boll è evidente la tendenza ad assimilare la nevroglia (gli elementi della quale al 3.°- 4.° giorno di sviluppo li avrebbe visti

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aver sottoposto a critica le osservazioni di Boll, al quale nega la possibilità che al 3.°- 4.° giorno le cellule del tessuto di sostegno si possano

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differenziamento rispetto al prolungamento-cilinder-axis, il quale è pure una diretta emanazione del corpo cellulare, alla denominazione di prolungamenti

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A proposito dell'origine embrionale e della classe di tessuti a cui, in base al criterio istogenico, dovrebbesi collocare la nevroglia, devesi infine

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estensione, ma anche della sostanza bianca, così de' cordoni anteriori e laterali, come dei cordoni posteriori), cioè dal canal centrale fino al suo

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la dose del bicromato dal 2 o 2 ½ , al 3-4-5 per cento.

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colla formula originaria di Erlicki, volli tentare di attenuarne l'azione mescolandolo in proporzioni gradualmente progressive al liquido di Müller

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Riguardo al modo di attuazione, il metodo del bicloruro non differisce da quello col nitrato d'argento che per alcune modalità secondarie. Anch'esso

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b) Trasporto dei pezzi nella soluzione di bicloruro. La soluzione di bicloruro da me ora adottata è al 0,50

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propagini spesso arrivano fino al limite periferico dello strato molecolare.

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Il disegno è destinato al particolare scopo di mettere in evidenza le numerose cellule gangliari piccole disseminate nello strato molecolare. Vi si

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Nello strato granuloso, appena al di sotto delle cellule di Purkinje, venne pur disegnata una cellula gangliare fusiforme molto allungata, da un lato

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Ad ambedue questi quesiti credo risponderà quanto verrò esponendo nel seguente paragrafo intorno al prolungamento nervoso.

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elementi disegnati, per situazione, rapporti, forma e modo di ramificarsi (delle fibre nervose e dei prolungamenti cellulari) esattamente corrispondono al

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4.° Molti cilinder-axis in totalità, quelli cioè, che, parimenti decomponendosi in tenuissimi filamenti, s'uniscono al generale intreccio perdendo

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messe in campo resiste al controllo di una severa osservazione.

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ne possono permettere di formulare intorno al difficile problema che ne sta davanti, delle leggi abbastanza precise e sicure. Certo è, che se non

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del sistema nervoso, costantemente trovansi associati; al più, in alcune zone notasi prevalenza dell'uno o dell'altro tipo; ad esempio ciò si osserva

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Riguardo al modo d'origine delle fibre nervose, nella sostanza grigia dei centri nervosi, possiamo ancora distinguere due tipi di cellule gangliari

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D'altra parte se invece consideriamo: 1.° Che nei corni anteriori (zona motoria) invece prevalgono le cellule che, riguardo al contegno del

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Tenendo conto anche delle descritte particolarità intorno al modo di connessione tra le cellule gangliari dei centri nervosi e le fibre nervose, mi

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Alla fine di questo studio intorno al modo d'origine delle fibre nervose dai centri, panni utile esporre in una serie di conclusioni riassuntive

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8.° In relazione al diverso modo di comportarsi del prolungamento nervoso, nella sostanza grigia dei centri nervosi si possono distinguere due tipi

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, costantemente trovansi associati; al più in alcune zone, in rapporto alla diversa loro funzione, notasi una prevalenza dell'uno o dell'altro tipo, oppure

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10.° Anche le fibre nervose entranti nei diversi strati di sostanza grigia, in relazione al contegno del rispettivo cilinder-axis possono essere

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La parte situata al davanti del solco di Rolando, corrisponderebbe ai corni anteriori, la parte al di dietro ai corni posteriori.

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2.° Strato simile al secondo del tipo generale (piccole cellule piramidali)

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3.° Lo strato di grosse cellule piramidali sarebbe mancante. Al contrario vi si troverebbe uno strato di nuclei, che offrirebbe la medesima struttura

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8.° Finalmente l'ottavo strato sarebbe formato di cellule fusiformi, le quali per forma e disposizione non presentano differenze rispetto al tipo

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granuli, sono destinate ad aggiungersi al ricco plesso esistente anche nello strato molecolare.

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4. Da ultimo le grande cellule appartenenti al medesimo strato granulare, il cui prolungamento nervoso, colle innumerevoli sue suddivisioni

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Substantia reticularis alba. — Il gyrus fornicatus (gyrus cinguli; circonvolution de l'ourlet, Foville) dal punto in cui girando attorno al cercine

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corpo calloso, poco al disotto dello splenium, nel modo che dirò più avanti, entra profondamente nella scanalatura risultante dalla duplicatura del gyrus

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3. Relativamente al concetto generalmente adottato intorno all'insieme del grande piede di Hippocampo, che cioè esso semplicemente risulti

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Nella descrizione microscopica del corno d'Ammone, Kupffer distingue sette strati, i quali, nella rassegna che egli ne fà dall'alto al basso, vengono

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4.° Stratum a periferia ad centrum striatum. Formato dai processi delle cellule nervose portantisi radialmente dalle periferia al centro.

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quantità di cellule nervose fusiformi con asse longitudinale parallelo al prevalente decorso delle fibre.

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2.° Che viceversa al secondo strato grigio del grande piede di Hippocampo (fascia dentata), non potrebbesi ascrivere uno speciale strato midollare

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Rispetto al numero ed alla disposizione degli strati delle circonvoluzioni tipo, le due circonvoluzioni che s'uniscono per formare il grande piede di

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Pertanto esporrò prima i risultati che si riferiscono al coniglio, poi quelli sull'uomo, riguardo al quale io potrò ridurre l'esposizione ad un

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